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10/08/21

Cassa dottori commercialisti: esonero contributivo da richiedere online

 



Fino al 31 ottobre 2021 gli iscritti alla Cassa dei dottori commercialisti possono presentare domanda di esonero parziale dal versamento dei contributi soggettivi per l’anno 2021 utilizzando esclusivamente il servizio online DEC attivo nei servizi dell'area riservata. L’esonero contributivo può essere richiesto a un solo ente previdenziale e per una sola forma di previdenza obbligatoria e ha ad oggetto la contribuzione soggettiva per un importo massimo pari a 3.000 euro.


La Cassa dei Dottori Commercialisti ha ricordato che, fino al 31 ottobre 2021, è possibile presentare domanda di esonero parziale dal versamento dei contributi soggettivi per l’anno 2021 utilizzando esclusivamente il servizio online DEC attivo nei servizi online dell'area riservata.

Caratteri dell’esonero

L’esonero parziale può essere richiesto a un solo ente previdenziale e per una sola forma di previdenza obbligatoria e ha ad oggetto la sola contribuzione soggettiva (fino ad un massimo di € 3.000 dei contributi riferiti al 2021 e dovuti entro il 31/12/2021) e non alla contribuzione integrativa e al contributo di maternità.

A chi spetta

Possono richiedere l’esonero dal versamento parziale dei contributi i dottori commercialisti iscritti alla Cassa con esclusione di coloro che si sono iscritti nel corso dell’anno 2021 in possesso congiuntamente dei seguenti requisiti per l’anno 2021:

a) per l’anno 2021, non devono essere stati titolari di pensione diretta, ad integrazione del reddito a titolo di invalidità, avente natura previdenziale, che risponda alle medesime finalità di cui al citato assegno comunque esso sia denominato. Pertanto, i pensionati di invalidità in attività possono presentare domanda di esonero parziale;

b) non essere stati titolari di contratto di lavoro subordinato, con esclusione del contratto di lavoro intermittente senza diritto all'indennità di disponibilità;

c) aver subito un calo del fatturato o dei corrispettivi nell’anno 2020 (dichiarazione 2021) non inferiore al 33% rispetto a quelli dell’anno 2019 (dichiarazione 2020);

d) aver conseguito nell’anno d'imposta 2019 (dichiarazione 2020) un reddito professionale non superiore a € 50.000. Il reddito è individuato secondo il principio di cassa come differenza tra i ricavi o compensi percepiti e i costi inerenti all’attività;

e) essere in regola con i versamenti dei contributi.

Presentazione della domanda

La domanda di esonero parziale, a pena di inammissibilità, deve essere presentata utilizzando esclusivamente il servizio online DEC, disponibile nell’area riservata. Alla domanda deve essere allegate, a pena di inammissibilità:

• copia del codice fiscale;

• copia del documento di identità in corso di validità.

P.S.
Interpretazione quella di essere in "regola con i contributi per avere lo sgravio dovuto" proveniente dalla pandemia mi sembra una cosa che non sta in piedi e come al solito ci rimettono gli iscritti!!!


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