Il titolare effettivo è una persona fisica che, in ultima istanza, possiede o controlla un'entità giuridica. Questa definizione è contenuta nel decreto legislativo 90/2017, che ha recepito la direttiva europea 2015/849 sulla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo.
In particolare, il titolare effettivo è la persona fisica che:
detiene, direttamente o indirettamente, una partecipazione qualificata (pari o superiore al 25%) nell'entità giuridica;
esercita, direttamente o indirettamente, un controllo sull'entità giuridica;
beneficia in ultima istanza del controllo o della gestione dell'entità giuridica.
La determinazione del titolare effettivo può essere effettuata in base a una serie di criteri, quali:
la titolarità del capitale sociale;
il diritto di voto;
il diritto di nomina o revoca degli organi di amministrazione e controllo;
il diritto di esercizio dei poteri di direzione e gestione;
il diritto di beneficiare degli utili o degli altri vantaggi economici dell'entità giuridica.
In caso di incertezza sulla persona fisica che deve essere individuata come titolare effettivo, si applicano i seguenti criteri, in ordine decrescente:
la persona fisica che detiene la posizione di amministratore unico o di presidente del consiglio di amministrazione;
la persona fisica che detiene la posizione di amministratore delegato o di direttore generale;
la persona fisica che detiene la posizione di sindaco o di revisore legale;
la persona fisica che detiene la posizione di socio di maggioranza o di socio con potere di veto.
In Italia, la comunicazione dei dati del titolare effettivo deve essere effettuata al Registro Imprese entro 30 giorni dalla costituzione dell'entità giuridica o da qualsiasi modifica dei dati già comunicati. La comunicazione può essere effettuata esclusivamente per via telematica, tramite l'applicativo DIRE.