Il
Ministero dell’economia e delle finanze ieri ha pubblicato un comunicato stampa
in cui ha deciso per lo slittamento delle scadenze fiscali dal 21 luglio 2017 al 20 agosto 2017.
Entro
questa nuova data i lavoratori autonomi potranno procedere al versamento
delle imposte, derivanti dalle
dichiarazioni dei redditi, Irap e Iva, ma con
una lieve maggiorazione dello 0,40 per cento.
Il
Mef anticipa così i contenuti di un Dpcm in dirittura di arrivo, predisposto su
proposta del ministro dell’Economia e delle Finanze. In atterraggio anche un
altro decreto del presidente del Consiglio dei ministri, con il quale viene
prorogato, al 31 ottobre 2017 il
termine per la presentazione della dichiarazione dei sostituti di imposta (modello
770/2017) e di quelle dei redditi e Irap.
Intanto
si ricorda che lunedì 31 luglio 2017 è
l’ultimo giorno utile per quanto riguarda la rottamazione delle cartelle
esattoriali, la mini sanatoria per chi ha debiti pendenti con il Fisco.
Stessa
scadenze per aderire alla Voluntary
disclosure il rientro dei capitali dall’estero. In entrambi i casi gli
scarsi risultati finora ottenuti potrebbero spingere ad uno slittamento dei
termini e dare più tempo ai contribuenti per pensarci e fruire dei due istituti.