Corte di Giustizia UE, Sez. II, 30 aprile 2020, C 565/18 –
Pres. Arabadjiev, Rel. von Danwitz
Corte di Giustizia UE, Sez. II, 30 aprile 2020, C 565/18
L’articolo 63 TFUE dev’essere interpretato nel senso che non
osta a una normativa di uno Stato membro che assoggetta ad un’imposta le
transazioni finanziarie riguardanti strumenti finanziari derivati, che gravi
sulle parti dell’operazione, indipendentemente dal luogo in cui la transazione
è conclusa o dallo Stato di residenza di tali parti e dall’eventuale
intermediario che interviene nell’esecuzione della stessa, qualora tali
strumenti siano basati su un titolo emesso da una società stabilita in tale Stato
membro. Gli adempimenti amministrativi e dichiarativi associati a tale imposta
e incombenti ai soggetti non residenti non devono tuttavia eccedere quanto
necessario per la riscossione di detta imposta.